Scienziata e ricercatrice. E’ reputata la massima autorità al mondo nel campo della robotica morbida ed è ritenuta una delle quindici donne più influenti nella tecnologia e nel mondo dell’innovazione in Italia.

Professore Ordinario di Bioingegneria Industriale all’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa.

I suoi interessi di ricerca riguardano la biorobotica e in particolare la soft robotics, ovvero l’uso di materiali soft per costruire robot, settore che ha iniziato e contribuito a far sviluppare a livello internazionale.

Ha svolto e svolge ricerche nell’ambito della robotica umanoide, in particolare con l’applicazione di modelli neuroscientifici su robot e una linea di ricerca attuale riguarda la bioingegneria del neurosviluppo, e cioè la progettazione e la realizzazione di dispositivi, tipicamente giocattoli, sensorizzati per il monitoraggio dello sviluppo neuro-motorio dei neonati.

E’ autrice/coautrice di oltre 200 articoli, pubblicati su riviste scientifiche e atti di conferenze.

I suoi robot morbidi hanno applicazione in settori diversi, dalla medicina alle esplorazioni marine.